Lunedì 21 Maggio alle 11 manifestazione dei giovani Medici della Formazione in Medicina Generale- FIMMG che chiedono equità economica e fiscale della borsa di studio rispetto a tutti i colleghi specializzandi, tutela della maternità e della malattia

In relazione ai “cento giorni di lotta” indetti da FIMMG il 4 maggio scorso per denunciare le criticità della condizione dei medici in formazione specifica in Medicina Generale (ad oggi 120 giovani camici bianchi in Piemonte), è indetta una mobilitazione regionale che prevederà l’occupazione dell’Ordine dei Medici di Torino (via Caboto 35) Lunedì 21 Maggio alle ore 11.00, dove i Medici in Formazione del Piemonte e alcuni colleghi rappresentanti di diverse regioni del Nord Italia incontreranno il Presidente dell’Ordine di Torino e della Federazione Nazionale Dott. Amedeo Bianco per chiedere sostegno e un impegno diretto.

Con questa simbolica occupazione FIMMG Formazione vuole mantenere viva l’attenzione delle istituzioni su una serie di impegni necessari alla qualificazione in Medicina Generale.

Aspetti da correggere sono:

  • la situazione economica dei medici in formazione in MG che ricevono una borsa di studio al mese per tre anni di 966,00 euro lordi, sottoposti a tassazione e non possono lavorare se non per sostituzioni di medici di famiglia o di continuità assistenziale, ma solo in caso di carenze nelle graduatorie (i medici specializzandi, invece, ricevono il doppio mensile – 1800,00 euro circa non tassati)

  • la riqualificazione del corso in termini di contenuti formativi (i programmi sono fermi dall’inizio degli anni ’90) e la definizione chiara delle attività professionali compatibili;

  • la prospettiva occupazionale e professionale del Corso di formazione specifica in Medicina Generale: i medici in formazione vanno collocati nel progetto di riforma delle cure primarie.

L’occupazione del 21 maggio culminerà nella costituzione di un tavolo di discussione che analizzerà un tema critico tra quelli prioritari per elaborare strategie e soluzioni al problema, al fine di contribuire al dibattito nazionale dei prossimi giorni di lotta che FIMMG condurrà ad oltranza fino al raggiungimento dei suoi obiettivi. Il corso di formazione specifica è dal 1994 requisito fondamentale per esercitare la Medicina di Famiglia, da tutti riconosciuta come pilastro basilare del Servizio Sanitario Nazionale; è paradossale che nonostante ciò i futuri medici di medicina generale siano i meno tutelati e incentivati tra tutti i professionisti della sanità.