Roma, 8-10 Luglio: FIMMG in collaborazione con Metis ha ospitato nella sede nazionale di Piazza Marconi 36 giovani quadri sindacali e i docenti della Scuola Nazionale Formazione Quadri Fimmg per il corso “Linea Blu” con tema:”La continuità dell’assistenza nel nuovo assetto organizzativo della medicina generale: dalla progettazione alla negoziazione di risorse, modelli, strumenti’ .

“L’organizzazione e la programmazione rappresentano punti di fondamentale importanza nello sviluppo della medicina del territorio e individuano una necessità per la sostenibilità del SSN”- il dott. Andrea Gonella, Vice Segretario Nazionale Settore C.A., spiega il leit-motiv del corso:”In un panorama socio-demografico in continua evoluzione, caratterizzato dall’aumento della complessità assistenziale e della necessità di razionalizzazione e ottimizzazione delle risorse, la continuità dell’assistenza dovrà rispondere ai bisogni espressi dalle varie eterogenee realtà, declinando, secondo la demografia della professione, modelli assistenziali differenti ma capaci di gestire uniformi livelli di assistenza; il tutto con il focus preciso di raggiungere obiettivi specifici in capo ai singoli medici sia a modelli di integrazione degli stessi”.

Il corso ha accompagnato i medici nell’analisi delle normative che regolano la C.A., ha messo alla prova i partecipanti con simulazioni di tavoli sindacali e con corsi specifici sulla comunicazione sindacale, riscuotendo apprezzamenti e entusiasmo da parte dei giovani quadri.

Entusiasta anche la dott.ssa Marta Mora, Vice Segretario Nazionale Settore Formazione:“Puntare sulla formazione dei giovani e sulla condivisione di modelli che hanno al centro la salute del cittadino é un atto di grande lungimiranza da parte del nostro sindacato, che da anni si batte per la condivisione di questi principi. Avere medici formati e consapevoli che hanno coscienza del proprio lavoro e del proprio ruolo all’interno di un sistema sanitario nazionale che oggi viene messo a dura prova sotto molteplici fronti, a partire dalla carenza di medici su tutto il territorio, è un’esigenza fondamentale per il momento storico che sta vivendo la medicina generale. Sono grata per l’opportunità che mi è stata data in questi tre giorni intensissimi e mi auguro di saper trasmettere a chi non c’era le conoscenze che sono state trasmesse a me. Un particolare ringraziamento va al corpo docenti, che con grande competenza, impegno e dedizione, ci ha sicuramente dato l’opportunità di crescere.”

“Questi tre giorni sono stati davvero intensi”affermano il dott. Andrea De Masi, Fiduciario FIMMG CA TO5 e la dott.ssa Vanessa Giacometti, vice Fiduciaria FIMMG CA Città di Torino :”ma hanno fornito solide basi tecniche per il nostro ruolo, grazie alle competenze del corpo docenti.Per svolgere al meglio la professione non basta essere un bravo clinico, è importante conoscere la realtà della Medicina Generale e impegnarsi in prima linea. Inoltre conoscere colleghi di altre Regioni ha permesso di confrontarci e trovare nuovi spunti alla risoluzione dei problemi che affrontiamo localmente”.

con tema:”La continuità dell’assistenza nel nuovo assetto organizzativo della medicina generale: dalla progettazione alla negoziazione di risorse, modelli, strumenti’ .

“L’organizzazione e la programmazione rappresentano punti di fondamentale importanza nello sviluppo della medicina del territorio e individuano una necessità per la sostenibilità del SSN”- il dott. Andrea Gonella, Vice Segretario Nazionale Settore C.A., spiega il leit-motiv del corso:”In un panorama socio-demografico in continua evoluzione, caratterizzato dall’aumento della complessità assistenziale e della necessità di razionalizzazione e ottimizzazione delle risorse, la continuità dell’assistenza dovrà rispondere ai bisogni espressi dalle varie eterogenee realtà, declinando, secondo la demografia della professione, modelli assistenziali differenti ma capaci di gestire uniformi livelli di assistenza; il tutto con il focus preciso di raggiungere obiettivi specifici in capo ai singoli medici sia a modelli di integrazione degli stessi”.

Il corso ha accompagnato i medici nell’analisi delle normative che regolano la C.A., ha messo alla prova i partecipanti con simulazioni di tavoli sindacali e con corsi specifici sulla comunicazione sindacale, riscuotendo apprezzamenti e entusiasmo da parte dei giovani quadri.

Entusiasta anche la dott.ssa Marta Mora, Vice Segretario Nazionale Settore Formazione:“Puntare sulla formazione dei giovani e sulla condivisione di modelli che hanno al centro la salute del cittadino é un atto di grande lungimiranza da parte del nostro sindacato, che da anni si batte per la condivisione di questi principi. Avere medici formati e consapevoli che hanno coscienza del proprio lavoro e del proprio ruolo all’interno di un sistema sanitario nazionale che oggi viene messo a dura prova sotto molteplici fronti, a partire dalla carenza di medici su tutto il territorio, è un’esigenza fondamentale per il momento storico che sta vivendo la medicina generale. Sono grata per l’opportunità che mi è stata data in questi tre giorni intensissimi e mi auguro di saper trasmettere a chi non c’era le conoscenze che sono state trasmesse a me. Un particolare ringraziamento va al corpo docenti, che con grande competenza, impegno e dedizione, ci ha sicuramente dato l’opportunità di crescere.”

“Questi tre giorni sono stati davvero intensi”affermano il dott. Andrea De Masi, Fiduciario FIMMG CA TO5 e la dott.ssa Vanessa Giacometti, vice Fiduciaria FIMMG CA Città di Torino :”ma hanno fornito solide basi tecniche per il nostro ruolo, grazie alle competenze del corpo docenti.Per svolgere al meglio la professione non basta essere un bravo clinico, è importante conoscere la realtà della Medicina Generale e impegnarsi in prima linea. Inoltre conoscere colleghi di altre Regioni ha permesso di confrontarci e trovare nuovi spunti alla risoluzione dei problemi che affrontiamo localmente”.